Questa sera proviamo la tattica dei nostri amici tedeschi, al camping 5 stelle del lago di Montargil: ma il capo non è là e il personale non può prendere la decisione di farci dormire gratuitamente. Nessun problema, alla prima stradina all’uscita del camping, ecco una spiaggietta al bordo del lago che ci aspetta. È tutta per noi!
Ci sono delle risaie in Portogallo? La vallata che ci porta a Lisbona è piena di risaie, piatagioni di mais e aranceti. Dopo una tappa record di 122km arriviamo “stanchini” da un warmshower a Laranjeiro, la riva di fronte la capitale. Per due giorni visiteremo Lisbona, a piedi, poi in bici. Senza i bagagli è tutta un’altra storia. È la prima volta in assoluto che pedaliamo senza i 25kg di zavorra. Ci sentiamo così leggeri e andiamo così veloci che le nostre ruote sfioriano appena l’asfalto....voliamo!!!
Per le viette di Bairro Alto assaggiamo finalmente il famoso baccalà, poi ci godiamo la calma del giardino botanico, lontano dalle strade piene di turisti in questo fine Luglio. L’antico quartiere popolare di Alfama ci affascina con i suoi mille scalini che mettono a dura prova il nostro equilibrio in bici. Poi via , lungo le banchine, fino alla torre di Belèm, senza ovviamente dimenticare di assaggiare il famoso pasticcino di Belèm. Sono dei piccoli dolci simili ai “Nata”...ma cosa sono? “Nata” vuole dire panna in portoghese ; è una specie di pasta sfoglia con dentro una crema che ricorda quella pasticcera. Ma le spiegazioni sono inutili...bisogna venire qui per assaggiarlo, delizioso!
La sera facciamo la spesa e cuciniamo per loro della pasta all’italiana ed un crumble mele e pere, una vera delizia. Qualche giorno più tardi, rimaniamo sconcertati nel leggere il commento negativo che Anibal ci ha lasciato sul nostro profilo Warmshower (la rete di ciclisti che si rendono disponibili per ospitare altri ciclisti). Non gli è piaciuta la nostra cucina? Secondo le parole di lui, gli abbiamo svuotato il frigo e non abbiamo mai aiutato a cucinare e a fare i piatti dopo. Siamo sbalorditi! Non si possono nemmeno contare le volte che ci siamo proposti di aiutare prima e dopo aver mangiato, ma ogni volta ci veniva assolutamente vietato di farlo dicendo che “no, no, voi siete ospiti! Inoltre mia moglie non lavora, può fare tutto lei”. Non eravamo d’accordo, ma abbiamo rispettato le regole di casa. Se ci offrono da mangiare, mangeremo (è il nostro carburante), ma mai una volta ci siamo permessi di aprire il frigo di nostra spontanea volontà. Abbiamo riletto e riletto la critica, non ci possiamo ancora credere, soprattutto visto che era tutto dispiaciuto della nostra partenza. Sarà la vecchiaia che avanza? Sarà il grave incidente che ha avuto l’anno scorso che gli ha dato alla testa? O forse la delusione di aver rifiutato il suo invito a girare nudi per casa? Non lo sappiamo. Sta di fatto che un uomo di una certa età (60 anni) che si comporta in questo modo non è una persona affidabile, quindi ciclisti in transito dalle parti di Lisbona, attenzione! Si chiama Anibal, può sembrare il tuo miglior amico ma non saprai mai cosa ti nasconde veramente dietro. Doppia personalità? Chissà!
Lasciamo la città e a Setubal un traghetto ci porta alla penisola di Troia. Non siamo gli unici ciclisti a bordo: Gustavo, Gil e Diogo scendono per raggiungere i loro amici in Algarve per le vacanze. Per la prima volta facciamo la strada con altri ciclisti, l’atmosfera è simpatica! I ragazzi sono al loro primo giorno di bici, partiti la mattina presto da Lisbona, a fine giornata sono tutti doloranti, soprattutto alla chiappe. Ma continuiamo a pedalare visto che hanno in programma di raggiungere la spiaggia di Galé…un bel detour per arrivarci...che bella sorpresa però: delle grandi colonne formatesi dall’ erosione del terreno fanno da sfondo. Il nostro accampamento è in alto alla parete rocciosa, Il sole tramonta e tinge di rosso e arancione tutto il paesaggio. Intanto i ragazzi mettono a cucinare l’ampia collezione di bustine di pasta disidratata. Ce ne per tutti i gusti, dalla carbonara ai sapori orientali, basta solo scegliere
Proseguiamo con loro fino all’entrata di Milfontes dove i nostri cammini di separano, noi prendiamo la direzione di Sao Luis, loro verso Albufeira. Tra qualche giorno arriveranno a destinazione...e noi?