I mesi passano e noi continuiamo in sella alle nostre fedeli compagne...nel frattempo Milena è tornata al lavoro nel suo negozio Armonia, Giuseppe nella sua palestra Gymplanet. Pedala oggi e pedala domani ed eccoci qui oggi tutti insieme.
In bici ci si rende davvero conto delle distanze, del tempo che passa e dell'energia spesa per spostarsi. In cinque mesi, da Santiago, abbiamo percorso 2.492km in 43 giorni, più i 6 gioni di navigazione spinti dal vento in barca a vela. Provate ad immaginare la quantità di cibo che si mangia in 43 giorni per poter avere l'energia per pedalare. Con l'aereo, ad esempio, si perde completamente la concezione delle distanze e dell'energie spese. Il prezzo di un volo low-cost ci permetterebbe di mangiare per 43 giorni ? Si risparmia è vero, ma qual è il prezzo di tutto ciò per la natura ? Non voglio entrare nei dettagli di calcolo del consumo energetico e dell'impatto ambientale....Ho appena finito di leggere « Graines de possibles » (semi di possibilità), che riporta una conversazione tra Pierre Rabhi e Nicola Hulot sull'ecologia. Discutono del fatto che non ci siamo ancora accorti che il pianeta Terra è un sistema chiuso (a parte l'energia del sole che arriva dall'esterno) e che oggi giorno l'uomo consuma le risorse a disposizione come se fossero infinite e getta i rifiuti come se si volatizzassero. Quando apriremo gli occhi e ci renderemo conto del nostro impatto sulla natura? Ovviamente le aziende che vendono non vogliono certo che il consumatore veda o abbia un'idea dell'impatto ambientale del prodotto che acquista...in ogni caso vi posso dire che viaggiando in bici ne vediamo delle belle !
Il 6 dicembre 1983, Napoli, il primo grido di Marcolino....31 anni più tardi festeggiamo il suo compleanno in una buona pizzeria di Venosa. Stefania e José, che ci avevano accolto ad Avellino, ci raggiungono per la serata. Durante tutto il weekend siamo super ben accolti da Milena, Giuseppe e le rispettive famiglie. Non mancano le specialità della casa : pecora stufata, focaccia ripiena, orecchiette fatte a mano, pettole... | |
Domenica, nel primo pomeriggio, Team ZheroEmissioni (associazione locale di ciclisti) ci ha organizzato un incontro informale tra appossionati e curiosi durante il quale presentiamo la nostra avventura e rispondiamo ai vari interrogativi sul viaggiare in bicicletta. L'indomani, alla partenza da Venosa, Giuseppe e Mauro, con le loro tutine fiammanti e le loro leggerissime bici in carbonio, ci accompagnano per una trentina di chilometri. Con i nostri carri armati in acciaio e i 25kg di bagaglio a testa, la velocità di crociera non è la stessa. |
Tiphaine