Ad Armintza conosciamo Jaione con la sua ‘’furgonetta ‘’ ci fa sentire tutto il calore di questa regione. Ci insegna tantissime parole in basco, ci invita a mangiare con lei, ci fa assaggiare i prodotti locali, ci fa visitare il paesino e la mattina, dopo averci tostato del pane per la colazione, ci regala anche i peperoni che il padre del suo ragazzo coltiva, e cosa vuoi di più ? Lei è arridatrice e la sua attività ha un nome simpaticissimo : qtdkoro ? (ossia ke te dekoro ?) e il ragazzo fa il pompiere. Lavora 1 giorno e per 5 si riposa. Chissà che il cartone animato del draghetto che dice ‘’ da grande voglio fare il pompiere’’ nasce proprio da questa ispirazione di lavorare il giusto e godersi la vita :)
- finalmente possiamo mangiare frutta in abbondanza. 3€ uguale a 3kg di frutta. In Francia per la stessa quantità spendevi più di 10€….yuhhuuh !!!
- la gente quando vede la bici di Marco rimane particolarmente colpita. Esclamazioni di ogni genere ; madre de dio, guapa, ciulà, rara, curiosa, ma la cosa più bella sono le loro facce stranite ! Come se davanti a loro ci fosse un alieno, giusto per intenderci !
- Le etichette dei prodotti sono in 4 lingue, ma nessuna straniera: spagnolo, basco, catalano e gallego.
- In ogni supermercato trovi la pasta Garafolo…Marco si sente a casa J
- Gli spagnoli mangiano molto tardi, sopratutto nel weekend quando verso le 15 :00 ti dicono : ‘’ok, ci salutiamo, ora andiamo a mangiare’’
- In Asturias la cidra è così diffusa che a Gijon c’è anche un’opera artistica fatta di bottiglie di cidra.
- Ci sono Hórreos ovunque e di qualsiasi forma. Gli Hórreos sono delle strutture in pietra o legno poggiate su dei pilastri per evitare l'umidità. Venivano usati per conservare cereali e alimenti in generale.
Arriviamo a Santander nel tardo pomeriggio, l’ingresso in città è a misura d’auto e con la bici è abbastanza arduo. Riusciamo a collegarci ad internet da un wifi gratuito della città, è tardi e approfittiamo della connessione per cercare un warmshower. Leggiamo l’annuncio di un gruppo di amici che abitano insieme a 12km da Santander, abbiamo subito un buon feeling. Chiamiamo e : ‘’certo nessun problema’’. Il contesto in cui abitano i ragazzi è accogliente ed sembra proprio di stare a Montecavolo 2, dove abitava prima Marco in Italia. Pagano lo stesso affitto, il padrone di casa abita nella casa affianco, per qualche mese all’anno è lì e per i restanti lavora alle Canarie (mentre il proprietario di casa italiano, sverna alle Canarie) hanno un orto, le galline e una delle coinquiline ha appena avuto due bambini.
Loro sono i ‘’Pleasant Revolution’’ una band che viaggiava in bici in giro per il Mondo. Immaginate le facce delle persone quando li vedevano passare in città. Dietro le loro bici portavano tutti gli strumenti. Una chitarra non è niente se confrontata, ad una batteria, le casse e addirittura un violoncello. La cosa più carina è che ogni tanto si fermavano e improvvisavano dei concerti con gli strumenti alimentati dalla corrente generata dalle bici stesse . Il pubblico a turno doveva pedalare per farli suonare. Per darvi un’idea, qui un video. | |
Qui sono tutti dei grandi vaggiatori e noi a confronto siamo dei principianti. In bici sono stati ovunque…Iran, Mongolia, Africa ecc ecc. Ad accoglierci c’è Uvi (gli altri sono in vacanza). Uvi lavora all’obitorio e al di fuori di ciò, fa e vende braccialetti di ogni genere, lavora il cuoio con il quale crea delle maschere e costruisce dei forni tipici baschi ricavati da delle bombole di gas. Nella loro casa passano ciclisti di ogni genere e spesso persone che viaggiano per anni. Uvi è molto loquace e tra le varie storielle ci racconta di quando qualche anno fa hanno ospitato una quindicina di cicloviaggiatori.