A nord-est della Turchia, lungo il Mar nero, nocciòli ricoprono le montagne. Il Paese è il primo produttore mondiale di nocciole, un'annata che va male e noterete il prezzo della Nutella aumentare, così abbiamo letto. Ci avviciniamo alla Georgia e perfino i pendii più forti sono ricoperti di piante di tè. Nei pressi di Rize, sembra di stare nel nord dell'India, è la stagione di raccolta, le donne si arrimpicano di terrazza in terrazza, cesto in spalla e attraversono la nebbia che riempie la valle staccando le foglie al loro passaggio. Per strada si alternano industrie di çay e veicoli di ogni genere tracimanti delle preziose foglie. Dopo più di due mesi in Turchia e una quantità impressionante di tè condivisi con i suoi abitanti, scopriamo finalmente da dove viene. |
Tiphaine : mentre facevamo la fila dicevo per l'appunto a Marco di quanto fosse cambiato negli ultimi due anni e non solo fisicamente. Lo si nota nella foto, aveva ancora il profilo di un galletto in carriera, tutto pettinato e barba curata, ben vestito...oggi ha piuttosto l'area di un vagabondo che non si è fatto una doccia da giorni, che ha dimenticato che cosa sia un rasoio, una cravatta e in quale giorno della settimana si trovi. Non sono sorpresa che la polizia alla frontiera si ponga qualche domanda.
L'orologio va avanti di un'ora, dalle Lire si passa ai Lari, chiese ortodosse sostituiscono le moschee, qui sigarette e l'alcool sono venduti ovunque, in gran quantità e a prezzi ridicoli, le auto sgommano e accelerano all'impazzata in gesti d'improvvisa euforia, i capelli sono ora di un biondo russo così come i tratti somatici della gente. Grattacieli, insegne luminose, casinò, locali di strip-tease....giù i veli, fuori le tette, güle güle Turchia, benvenuta Georgia, siamo a Batumi ! Non è un caso che una città del genere nasca proprio vicino al confine. Reprimi questo, reprimi quest'altro e tutti i turchi vengono a qui, alla Las Vegas del Mar nero, come la chiamanno loro, a darsi alla pazza gioia. Pedaliamo tra un misto di palazzoni in stile sovietico e scintillanti edifici moderni appena costruiti. A piazza d 'Europa, le Ferrari e le Lamborghini si parcheggiano lungo gli hotel lussuosi mentre un gruppo manifesta per la legalizzazione della marijuana proprio di fronte. Scopriamo il gerogiano, il suo alfabeto e la sua pronuncia :« გამარჯობა » si legge gamargiobà e significa ciao, poi per chiedere dell'acqua bisogna essere capaci di pronunciare « tskali » o riuscire a scriverlo nella loro lingua « წყალი » mi preparo a morire di sete...
Marco e Tiphaine