Su questo pianeta la popolazione vive in totale armonia con la natura, non usano né soldi, né auto, l'educazione ha un'altra forma, i suoi abitanti praticano la telepatia... Di buon mattino, siamo ormai in prossimità, risaliamo la valle e poi a piedi lungo un ripido sentiero. Dopo qualche minuto di cammino appaiono le prime tracce di vita umana: una casetta in stile hobbit, un orto, un'abitazione in legno, un bagno secco, una casa in terra e paglia in costruzione, del compost, delle tende qua e là e non un solo abitante! Ma dove sono? Nessuna traccia nemmeno di Anthony, incontrato da Francine una settimana fa, eppure abita qui. “Buongiorno” ecco Walter e le sue due figlie Melissa e Nathalie che spuntano dal nulla. Walter, tedesco, sua moglie Marie, francese, e i loro 3 bambini Samuel, Melissa e Nathalie, sono venuti ad abitare qui già da quattro anni. Hanno vissuto in diversi ecovillaggi e comunità ma nessuno di essi rappresentava a pieno i loro ideali, così hanno creato il proprio progetto: La Belle Verte. Hanno acquistato due ettari di terra sui quali scorre un ruscello d'acqua pura di montagna e hanno cominciato a piantare alberi, avviare orti e infine delle abitazioni.
Partecipiamo all'ampliamento della casa iniziata con la tecnica del superadobe e continuata poi con quella dello splatch. É all'architetto iraniano Nader Khalili che si deve il superadobe, un metodo di costruzione che prevede l'uso di sacchi riempiti di terra, paglia o sabbia o altri materiali a seconda delle risorse disponibili in loco. Un sistema rapido, semplice ed economico (circa 200€/metro) e che lascia ampia libertà di progettazione, dalla scelta delle forme alle dimensioni, ecc, ecc... | (Il video completo, qui) |
Ecco la sequenza:
Questo video illustra bene il concetto: cambiare i paradigmi dell'educazione
Fine Agosto, già tre mesi che viaggiamo, siamo ancora in Portogallo...niente fretta...a parte l'inverno che si avvicina!
Tiphaine