- pesce e frutti di mare sono eccellenti
- le condizioni climatiche sono estremamente variabili
Se parli il gallego puoi parlare quasi con tutti ci dicono. Assomiglia allo spagnolo ed è molto simile al portoghese con diverse parole che ricordano il napoletano ;). Prima di entrare in Galizia tutti ci raccomandono di mangiare del pesce e detto fatto. Non facciamo in tempo a mettere piede in questa regione che a Viveiro, più esattamente a Covas, veniamo attratti da un formicolio di persone che occupa una piazza intera. Vampate di profumi ci conducono a quello che per noi è quasi un miraggio. Davanti a noi cumuli di braci con immense griglie e pentole cuociono una quantità spropositata di sardine e patate. È il 25 Giugno e in Spagna per 3 giorni si festeggia San Juan e oggi è la serata della Sardina. Con soli due euro puoi avere un piatto ricco di sardine, patate e un bicchiere di vino. Gli odori sono irresistibili e ci basta uno sguardo per capire che entrambi vogliamo restare lì. Ci spiegano che questo è il periodo migliore per mangiare le sardine e in effetti meritano davvero. Sono così buone che Marco le mangia intere, testa, coda e organi interni.
| Non siamo più abituati a fare tardi la notte e i 40km del giorno dopo ce ne sembrano cento. Con gli avanzi della festa ci mangiamo ancora per un giorno intero ed è proprio tra una sardina e una patata che ad Ortigueira conosciamo due fratelli. Chiediamo il posto migliore per mettere la tenda e si offrono di accompagnarci in una spiaggia non molto distante. La stanchezza della giornata si fa sentire ad ogni pedalata e ci chiediamo se mai ci arriveremo. Una dolce pineta ci accoglie e ci introduce alla sua spiaggia che come un tesoro compare all’improvviso. |
La giornata promette bene, c’è gran sole e decidiamo di avanzare lungo la costa montagnosa pensando di raggiungere Ferrol in serata. Il cammino però si fa sempre più duro e per tutto il pomeriggio spingiamo le nostre biciclette per più di 15km di salita sotto la pioggia, dimenticavamo che qui il clima è completamente instabile. In compenso la vista è meravigliosa, la natura esplonde lungo tutta la strada e mucche e cavalli pascolano in libertà e ci guardano come se non capissero il motivo di così tanto sforzo. La Galizia offre dei paesaggi unici, ma bisogna guadagnarseli. Ferrol, così come Cedeira, il villaggio prima, rimangono un pensiero lontano e all’accenno dell’ennesima salita decidiamo di fermarci dove capita. Siamo fradici e affamati. Lungo la strada c’è uno spiazzale, sarà il posto perfetto per mettere la tenda questa notte, che mai come questa volta viene montata in tempo record. Fuori piove, ma noi siamo al caldo e al riparo ed è tutto così romantico. |