Sul tratto Putignano-Ostuni siamo accompagnati da un fotografo professionale, grande amante del cicloturismo (membro dell’associazione La Ciclofficina di Putignano): Marco Totaro. Lungo il cammino ci dà qualche dritta sulle reflex e poi foto a raffica. Inforchiamo le suggestive ciclabili che passano tra Alberobello e Locorotondo. Nelle camapagne spuntano i tetti dei Trulli, le abitazioni tipiche pugliesi. Le pietre piatte sono impilate a secco le une sulle altre fino a formare il tetto. La storia narra che questa tecnica permetteva di smontarli velocemente prima che lo Stato venisse a riscuotere le tasse per le case terminate. Piccola pausa merenda nei pressi della chiesetta di Barsento. Gode di un ottimo panorama e numerose coppie vengono qui da tutta Italia per sposarsi. Salutiamo il nostro fotografo ad Ostuni, la città bianca. E partiamo alla ricerca di un terreno di un altro Marco, incontrato qualche giorno prima, per piantare la tenda. Non siamo sicurissimi di averlo localizzato, ma scavalchiamo lo stesso il muretto e passiamo una notte tranquilla tra gli ulivi. |
Alla pereferia di Brindisi campi di carciofi a perdita d’occhio. Raggiungiamo il centro della città dove Luigina, che si è proposta di ospitarci, ci accoglie calorosamente. Il cammino di Santiago le ha cambiato la vita, una vera e propria rivelazione ci confessa. Oggi organizza passeggiate trekking meditative attraverso la sua associazione Meditazioni in Movimento e si è specializzata nel massaggio tibetano e shiatsu. Marco ha testato le campane tibetane, un vera e propria “riprogrammazione cellulare”.
Diluvi degni di monsoni si abbattono sulla regione, facciamo lo stesso un giro tra i porti e club nautici alla ricerca di una barca a vela che prenda la direzione est...vi incontriamo una coppia franco-olandese che abita sulla propria barca da 8 anni: Costa Azzurra, Tunisia, Sicilia,...Brindisi. Lui si occupa della gestione dell’imbarcazione, lei fa analisi di mercato come freelance per delle aziende di sondaggi e ciò permette loro di avere un’entrata. Non è bella la vita? Al circolo di vela le possibilità per noi sono finite…intanto il proprietario del bar ci invita per un tè e ci racconta dell’avventura di due francesi che sono passati da qui. Erano partiti in canoa dalla Francia in direzione della Turchia! La bici a confronto è una caccola! Ed erano anche loro in modalità campeggio libero. Per niente facile da immaginare dopo una giornata nell’acqua salata.
Una sera Davide ci porta a Taranto per un aperitivo a base di canapa e un duello di poesie. Nel vecchio centro storico, un locale del comune abbandonato e poi occupato per lunghi periodi ha trovato luce nel progetto Cucina Fàtu, una cucina condivisa libera per organizzare eventi come quelli di questa sera. Scopriamo gli alimenti a base di farina e semi di canapa (tutto legale ovviamente!): focacce, insalte con semi e olio di canapa, rustici...mhh che bontà! A quanto pare nella vecchia Taranto sono numerosi i locali che il comune tiene in stato di abbandono...mi viene in mente il progetto Save Town.
Martedì 27 Gennaio, ci imbarchiamo per la Grecia...
Tiphaine